Lo Studio offre consulenza nell’ambito del diritto civile e, in particolare, riguardo:
In ordine agli istituti giuridici che possono utilmente consentire il vincolo di beni immobili o mobili, il trust è quello più flessibile. Lo Studio si occupa di costituire con il cliente il Trust più efficace rispetto alle sue esigenze, impostando di volta in volta un trust patrimoniale, liquidatorio o un charitable trust.
Con il trust, il disponente si spoglia di alcuni beni (mobili, immobili o somme di denaro) che vanno a costituire un patrimonio del tutto autonomo, amministrato dal trustee nell’interesse di uno o più beneficiari.
Il trustee può essere una persona fisica (ad es.: un professionista di fiducia del disponente) o anche una persona giuridica.
L'atto costitutivo del trust disciplina gli obblighi e i diritti del trustee e, in caso di pluralità di trustees, i modi di soluzione delle controversie.
Il riconoscimento del trust da parte dello Stato implica che i beni in trust rimangano distinti dal patrimonio personale del trustee.
Ciò significa prioritariamente:
a) che i creditori personali del trustee non possano rivalersi sui beni in trust;
b) che i beni in trust siano separati dal patrimonio del trustee anche in caso di insolvenza di quest’ultimo o di suo fallimento;
c) che i beni in trust non rientrino nel regime matrimoniale o nella successione del trustee;
d) che la rivendicazione dei beni in trust sia permessa nella misura in cui il trustee, violando le obbligazioni risultanti dal trust, abbia confuso i beni in trust con i propri o ne abbia diversamente disposto.
Il fondo patrimoniale è un istituto giuridico attraverso cui beni immobili, mobili registrati o titoli di credito vengono destinati al soddisfacimento dei diritti di mantenimento e assistenza della famiglia.
Può essere costituito da uno o entrambi i coniugi o da un terzo con atto tra vivi (atto pubblico) o con testamento.
L' amministrazione ordinaria del fondo è disgiunta (nel senso che ciascun coniuge può agire autonomamente e singolarmente), quella straordinaria è invece congiunta.
La costituzione del fondo patrimoniale e le sue eventuali modifiche debbono essere annotati a margine dell’atto di matrimonio conservato nei registri del Comune in cui il matrimonio è stato celebrato.
Il fondo costituisce schermo per tutti quei creditori che vantino diritti non immediatamente attinenti alla famiglia medesima.
Lo Studio assiste il privato nella costituzione del fondo patrimoniale sino alla sua effettiva realizzazione, analizzando ex ante le finalità e la tenuta del fondo patrimoniale medesimo.
Lo Studio si occupa della valutazione del credito da recuperare analizzando in via preventiva le concrete possibilità di ottenere soddisfacimento in una utile prospettiva analizzata in un'ottica di costi/benefici.
Ciò fatto, lo Studio cura tutta la procedura inviando al debitore una lettera di messa in mora (diffida al pagamento) e seguendo tutta l'attività giudiziale sino all'espletamento completo dell'esecuzione, che può essere mobiliare, immobiliare o presso terzi.
Lo Studio assiste la clientela nella redazione e nella revisione della contrattualistica tanto in lingua italiana che in lingua inglese o francese; a tal fine collabora stabilmente con diversi Studi di Colleghi italiani ed europei.
Nel momento in cui il conduttore o l'affittuario non corrisponde al locatore il canone di locazione, lo Studio, ai sensi dell'art. 5 della L. n. 392/78, si occupa di diffidare il "moroso" intimandogli il rispetto delle pattuizioni contrattuali; in difetto, procede in via giudiziale al fine di ottenere la condanna al pagamento delle somme dovute e, previa dichiarazione di risoluzione del contratto di locazione, la restituzione dell’immobile locato.
Dal 25 maggio 2018 è in vigore il Regolamento UE 2016/679 relativo alla protezione dei dati personali.
Lo Studio, che si occupa del tema sin dall’entrata in vigore della L. 675/1996, verifica per i propri Clienti i dati trattati che, per loro natura o modalità di trattamento, possono essere oggetto del Regolamento.
Lo Studio analizza per conto del Cliente le finalità di trattamento dei dati e la loro trasmissione, le misure di sicurezza (tanto informatiche che fisiche) affinché siano precisamente individuate, definite e attuate, nonché che i soggetti coinvolti (manager, impiegati, tecnici, collaboratori a qualsiasi titolo) siano adeguatamente informati e coinvolti nel processo di protezione dei dati personali.
Il Cliente quindi viene dotato di tutti gli strumenti necessari (formazione, modulistica, procedure) per il rispetto pieno degli obblighi previsti dalla norma.
Alla bisogna lo Studio fornisce altresì servizio di DPO (responsabile protezione dati) ove il Cliente soddisfi i requisiti della norma che lo impone.
